A cura di Davide Guzzon e Estrella Quiroga
PREMESSA
È possibile educare ALLA CURA DEL PROPRIO CORPO?
È possibile aiutarsi ed aiutare a migliorare la propria vitalità?
La ricerca, la conoscenza del corpo, della pelle, può diventare uno strumento per formarci e renderci autonomi e partecipi alla propria cura?
Siamo in grado di scendere dalla teoria attraverso una pratica educativa e ri-educativa del corpo, inducendo al corpo una riattivazione controllata, riordinante e riequilibrante?
La coscienza e la percezione della vita esteriore avviene attraverso una vasta superficie ed è l’organo pelle. Se questa superficie viene offuscata da semplici cellule morte, l’organismo umano non riesce ad afferrare con efficacia le oscillazioni della vita interna ed esterna.
È possibile aiutarsi ed aiutare a migliorare la propria vitalità?
La ricerca, la conoscenza del corpo, della pelle, può diventare uno strumento per formarci e renderci autonomi e partecipi alla propria cura?
Siamo in grado di scendere dalla teoria attraverso una pratica educativa e ri-educativa del corpo, inducendo al corpo una riattivazione controllata, riordinante e riequilibrante?
La coscienza e la percezione della vita esteriore avviene attraverso una vasta superficie ed è l’organo pelle. Se questa superficie viene offuscata da semplici cellule morte, l’organismo umano non riesce ad afferrare con efficacia le oscillazioni della vita interna ed esterna.
LA PELLE
Molte culture hanno dato una grande importanza alla cura della pelle, per l’immagine che abbiamo di noi stesse e dell’altro; il nostro aspetto parla e va oltre ai nostri confini espandendosi nello spazio vitale dell’essere umano.
Lo stesso Ippocrate diede molta importanza alla pelle come organo di scambio e di disintossicazione di tutto l’organismo.
L’Abate Sebastian Kneipp era convito che, per capovolgere, la situazione di organismi fisici debilitati, era necessario utilizzare applicazioni idroterapiche, dai molteplici effetti, quali la rimozione e l’eliminazione delle tossine presenti nell’organismo. Il rafforzamento dell’attività generale del metabolismo e quella degli organi debilitati, ovvero mal funzionanti, avviene attraverso la regolazione del sistema circolatorio e il suo adattamento alle condizioni ambientali, sia esterne sia interne.
LA SPAZZOLATURA DEL CORPO
È una pratica Idroterapica che all’abate Kneipp stava a cuore, suggeriva ai suoi pazienti di utilizzare con frequenza la Spazzola per il corpo, giacché risulterebbe una pratica dalla sorprendente efficacia, per la sua semplicità e per l’immediata reazione sulla pelle e di conseguenza su tutto l’organismo.
La pratica richiede l’utilizzo di una spazzola di setole naturali, con manico di legno.
La spazzola è uno strumento semplice, ma molto efficace per la cura della propria salute. Come pratica igienica si utilizza la spazzola direttamente sul corpo a secco, o in vasca da bagno.
Dalla testimonianza di alcune antiche tradizioni, si dice: che la SPAZZOLATURA, accompagnata dal respiro diaframmatici, (l’Aria nutre), abbia un’influenza sul rinnovamento del pensiero “positivo”, in quanto nutrirebbe le cellule cerebrali e con esse le ghiandole di tutto l’organismo. Inoltre l’influenza dell’aria nella pratica determina un miglioramento del portamento fisico e con essa un’influenza sulla psiche.
Ha un influenza fondamentale sulla circolazione sanguinea e linfatica, e aiuta a migliorare gli equilibri ELETTRO – MAGNETICI del corpo, (che poco si conoscono).
La pratica regolare, della spazzolatura del corpo, può aiutare a passare da una depressione ad un gioioso ottimismo.
La costanza nella pratica è in grado di sollevare la capacità di resistenza del corpo e quindi di temprarlo, proteggendolo dalle malattie, aumentando le difese immunitarie, stimolando la circolazione e il ricambio del corpo. La spazzola può essere utilizzata da piccoli, da giovani e da grandi, non ha età. Non ha confini di cultura, di religione e di linguaggi. È una pratica che va al di là delle differenze e può essere accompagnata a qualsiasi altra pratica della cura del corpo.
Ha un influenza fondamentale sulla circolazione sanguinea e linfatica, e aiuta a migliorare gli equilibri ELETTRO – MAGNETICI del corpo, (che poco si conoscono).
La pratica regolare, della spazzolatura del corpo, può aiutare a passare da una depressione ad un gioioso ottimismo.
La costanza nella pratica è in grado di sollevare la capacità di resistenza del corpo e quindi di temprarlo, proteggendolo dalle malattie, aumentando le difese immunitarie, stimolando la circolazione e il ricambio del corpo. La spazzola può essere utilizzata da piccoli, da giovani e da grandi, non ha età. Non ha confini di cultura, di religione e di linguaggi. È una pratica che va al di là delle differenze e può essere accompagnata a qualsiasi altra pratica della cura del corpo.
Potete vedere la pratica nel Nostro Canale YouTube cliccando al link
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